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La borraccia acquevenete agli alunni della scuola di Vo'

Publish date

11 Sep 2020


Una borraccia per educare all’uso dell’acqua di rubinetto e al rispetto per l’ambiente. Il dirigente scolastico dell’istituto comprensivo di Lozzo Atestino, Alfonso D’Ambrosio, riceverà “simbolicamente” da acquevenete la borraccia “acquevenete - l’acqua pubblica” nella serata di venerdì 11 settembre, in apertura della manifestazione “Aspettando Mattarella”, promossa dallo stesso istituto in occasione dell’avvio dell’anno scolastico, e che culminerà con la visita, lunedì 14 settembre, del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Gli ospiti riceveranno in dono la borraccia durante la visita del Ministro dell’istruzione Lucia Azzolina.

Sabato 12 e domenica 13 settembre, inoltre, acquevenete sarà presente nelle piazze di Vo', Lozzo Atestino e Cinto Euganeo con una serie di attività laboratoriali ludico-didattiche rivolte agli alunni della Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di I grado, tenute da educatori ambientali professionisti: un percorso per scoprire, divertendosi, come funziona il ciclo idrico integrato, quanta vita si nasconde in una semplice goccia, e ancora come l’acqua sia indispensabile per la nostra salute.

Il dono della borraccia si inserisce nella campagna “L’acqua di casa mia”, promossa da acquevenete, gestore del servizio idrico integrato per 108 Comuni delle province di Padova, Rovigo, Vicenza, Venezia e Verona. Per l’anno scolastico 2020-21 sono infatti in distribuzione 20.000 borracce targate acquevenete, destinate a tutti i bambini della Scuola primaria del territorio servito. Un’iniziativa volta a sensibilizzare i più piccoli sull’importanza di scegliere l’acqua del rubinetto, alternativa ecologica all’uso delle bottiglie di plastica, durante la scuola e nel tempo libero. Le borracce acquevenete saranno accompagnate da un volantino informativo, che spiega anche il corretto utilizzo e le buone pratiche igieniche per la gestione della propria borraccia. L’iniziativa di acquevenete trova il sostegno delle amministrazioni comunali socie, che collaborano per la distribuzione nelle scuole.

«acquevenete crede da sempre nel valore della formazione e dell’educazione ambientale» sottolinea il presidente del gestore idrico, Piergiorgio Cortelazzo. «Queste sono solo le ultime iniziative di una serie di progetti che da molti anni portiamo avanti, rivolti alle scuole del nostro territorio. Ogni anno mettiamo a disposizione degli istituti scolastici un pacchetto molto ampio di proposte didattiche, completamente gratuite, con incontri e laboratori nelle scuole, visite guidate ai nostri impianti, attività presso il nostro Centro didattico Acquambiente a Valle San Giorgio. Crediamo che sia fondamentale investire nell’istruzione, perché sono proprio le nuove generazioni a poter produrre quel cambiamento di cui il nostro pianeta ha bisogno, e che passa attraverso le azioni quotidiane di ognuno di noi».

Nell’ambito di queste iniziative, acquevenete è inoltre tra i partner del progetto che vedrà la distribuzione gratuita, per l’a.s. 2020-21, del Diario scolastico dedicato ai fiumi del territorio, a tutti gli alunni delle classi III, IV e V delle scuole primarie di 54 comuni della bassa padovana e di tutto il Polesine. Saranno donati in totale 30.000 diari, di cui 16.000 per gli studenti padovani. Nella serata dell’11 settembre il dirigente scolastico di Lozzo Atestino riceverà simbolicamente anche una copia del Diario.

 

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