Indietro acquevenete, il Laboratorio unificato promosso da ACCREDIA

acquevenete, il Laboratorio unificato promosso da ACCREDIA

Data di pubblicazione

29 nov 2017


Il laboratorio di analisi nato dall’integrazione tra CVS e Polesine Acque analizza 100.000 parametri all’anno

Promosso a pieni voti il Laboratorio di analisi di acquevenete, primo effettivo banco di prova per la fusione tra Centro Veneto Servizi e Polesine Acque. Il Laboratorio unificato ha infatti ottenuto nei giorni scorsi l’importante traguardo dell’accreditamento da parte dell’Ente Italiano di accreditamento, ACCREDIA.

Il nuovo gestore del servizio idrico integrato per 500.000 cittadini veneti nascerà ufficialmente dal prossimo 1° dicembre, ma il lavoro di integrazione è iniziato da tempo. Ad aprile 2017, la Direzione di Polesine Acque e quella di Centro Veneto Servizi hanno deciso infatti di unificare i propri laboratori analisi in un’unica struttura, con sede a Monselice.

Il Laboratorio di analisi, da subito operativo, ha ottenuto ora un importante riconoscimento alla sua competenza tecnica, l’accreditamento da parte di ACCREDIA, l’Ente Unico nazionale di accreditamento. Molto più di un semplice “marchio di qualità”, si tratta di una garanzia di competenza: attesta la conformità del sistema di gestione del Laboratorio ai requisiti normativi internazionalmente riconosciuti e alle prescrizioni legislative, ma anche la preparazione tecnica e professionale del personale che presso il Laboratorio opera.

L’accreditamento è giunto al termine della visita ispettiva di sorveglianza del Laboratorio unificato, che si è tenuta martedì 21 e mercoledì 22 novembre e si è conclusa con esito positivo. Gli ispettori di ACCREDIA hanno valutato positivamente la competenza tecnica del Laboratorio, non trovando alcun punto di debolezza ed evidenziando invece numerosi punti di forza. Nel giudizio espresso al termine dell’ispezione, si evidenzia che “l’integrazione dei laboratori di CVS e PA è stata colta come opportunità per sfruttare le migliori prassi esistenti nelle due strutture, elevando la prestazione complessiva e la dotazione strumentale del laboratorio”.

«L’accreditamento ottenuto dal Laboratorio di acquevenete è motivo di grande soddisfazione e orgoglio» sottolinea Piergiorgio Cortelazzo, Presidente di acquevenete «prima di tutto perché è il primo risultato tangibile della fusione tra CVS e Polesine Acque: la dimostrazione che insieme non soltanto si può essere più efficienti, ma si può fare un salto qualitativo che migliora in modo importante i servizi che offriamo ai nostri cittadini. Questo assume un rilievo ancora maggiore in un settore delicato come quello delle analisi dell’acqua: la certificazione dell’ente terzo ACCREDIA ci attesta la competenza e gli eccellenti standard qualitativi raggiunti dal Laboratorio unificato di acquevenete. Un risultato per cui dobbiamo ringraziare prima di tutto il nostro personale, che con professionalità e dedizione si è speso per dare forma alla nuova struttura».

Alla data di oggi ammontano a 90.966 i parametri analizzati per il territorio dei due gestori confluiti in acquevenete, Centro Veneto Servizi e Polesine Acque. Il nuovo Laboratorio unificato di analisi raggiungerà una media di circa 100.000 parametri analizzati all’anno, effettuando circa 7.500 rapporti di prova.

 

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